Quando un autore inventa il proprio gioco – oltre alla meccanica e all’ambientazione – deve dedicare tempo anche alla componentistica: un buon titolo, infatti, è tale anche per la presenza di carte, gettoni, plance, etc… che aiutino il giocatore ad immregersi fluidamente nell’esperienza ludica.
Tuttavia, in alcuni titoli ho notato che “manca qualcosa” in tal senso: vuoi per ragioni economiche, pratiche o semplici “sviste”, sta di fatto che l’assenza di un componente – come una tabella riepilogativa delle fasi del turno o una piccola plancia dove disporre le carte giocate – può essere davvero fastidioso per il giocatore, che potrebbe accusare il gioco di essere poco curato.
Cthulhu Realms, il deck building di Darwin Kastle, credo faccia parte di questa “categoria”: già dalla prima partita, ho avuto davvero bisogno di “qualcosa” per coprire i simboli-abilità sulle carte (in particolare quelle Luogo), per ricordarmi quali azioni avessi già fatto nei turni precedenti… e non è stata una bella sensazione.
Fortunatamente, molti giocatori ed appassionati hanno cercato di compensare queste “carenze” e – grazie al loro ingegno – hanno creato dei componenti da aggiungere ai loro titoli preferiti, mettendoli poi a disposizione – gratuitamente – in Rete. E dato che non ho nessuna competenza in grafica digitale, vorrei fare anche io la mia parte in questa nobile causa…
Perciò, oggi vi presento “Aggiungi un componente al tavolo” (che c’è divertimento in più!), la rubrica che si occuperà di componenti aggiuntivi – non ufficiali e open source – dei titoli più famosi. Insieme al link per poter scaricare tali materiali, sarà disponibile una piccola descrizione del componente aggiuntivo, nonchè una brevissima recensione (ed impressioni) del gioco a cui è dedicato.
Ma chi sarà il primo gioco a cui toccherà questa sorte? La scelta non poteva non ricadere su uno dei miei titoli preferiti: signore e signori, oggi tocca a Istanbul, il gioco di Rüdiger Dorn per 2-5 giocatori, edito dalla Pegasus Spiele (in Italia dalla Asterion) ed uscito nel 2014.
In questo gioco vi calerete nei panni di alcuni mercanti che – girando per il mercato di Istanbul insieme ai loro aiutanti – dovranno ottenere per primi un certo numero di gemme (5 nel base, 6 con le espansioni). Esistono vari modi per raggiungere l’obiettivo, come accumulare vari tipi di merce (come tessuti o frutta) e scambiarle al Palazzo del Sultano, oppure rivenderle per guadagnare dei soldi da spendere al Gioielliere, o ancora ingraziarsi gli dei offrendo le merci ai Templi e via dicendo. Le due espansioni aggiungono nuove tessere Luogo, un altro tipo di merce (il Caffè) e altri modi per guadagnare le gemme o nuovi poteri.
Come accennato prima, Istanbul è un altro dei miei giochi preferiti: è un german introduttivo – perciò non troppo complicato – che offre una vasta gamma di strategie da seguire, offrendo totale libertà al giocatore. Ma l’aspetto che apprezzo di più in Istanbul è che – a differenza di molti altri german – è un gioco che si può “padroneggiare” altrettanto rapidamente: vi dico solo che la prima volta che l’ho portato in associazione, abbiamo fatto una partita in cinque giocatori ed è finita con un triplo pareggio… ed io non ero tra i vincitori!
Ma cosa manca a questo gioco? Nel gioco base, ad ogni giocatore viene distribuita una scheda riepilogativa in cartoncino, dove è riportato l’ordine di turno e la lista delle carte bonus, con i relativi effetti. Con l’arrivo delle due espansioni, si sono aggiunte altre carte bonus e qualche piccolo segnalino (come il Corriere e il Venditore di Caffè) e tale scheda non è più sufficiente: nell’espansione Lettere & Sigilli, l’autore ha voluto inserire un apposito foglio dove sono riportate gli effetti le carte bonus (dal gioco base alle espansioni). Il nostro caro Dorn è stato molto attento ed ha colmato questa “lacuna”, ma perchè non “osare” di più”?
Questa volta – ad “osare” – è stato un bolognese: il suo nome è Enrico Scandellari e di professione fa il grafico, ma da un paio d’anni ha cominciato ad inventare giochi e a realizzarli graficamente, oltre a dedicarsi alla traduzione e alla creazione di componenti aggiuntivi ai giochi da tavolo già in commercio. Ho già visto alcuni dei suoi lavori e sono davvero fantastici: sarà sicuramente una delle presenze fisse in questa rubrica…
Il buon Enrico ha pensato quindi di creare una nuova schede riepilogativa – una per giocatore – nella quale sono riportate le carte Bonus delle espansioni; nonchè un promemoria sugli effetti del Venditore di caffè e del Corriere (quando vengono incontrati) ed una sintesi della pedina Compagno. La soluzione migliore è di stamparlo – ovviamente a colori – su cartoncino (250-300 gr), ma fate attenzione a rispettare il formato del foglio (è un A3), perchè altrimenti rischiate che non si legge nulla su un comune A4. Una volta ritagliate le varie schede, le potete inserire nella vostra copia di Instabul e il gioco è fatto!
Se volete avere il documento in questione, potete chiedere direttamente all’autore (chiunque fosse interessato ai suoi lavori, la sua e-mail è enrico.grafico@live.it), oppure potete scaricarlo QUI.
Vorrei concludere – per prima cosa – ringraziando Enrico per la sua collaborazione in questo nuovo “progetto” e faccio un appello: se anche voi avete inventato dei componenti aggiuntivi – l’importante è che siano disponibili gratuitamente in Rete – potete contattarci tramite l’e-mail giochettiesfizietti@gmail.com ed avremo modo di provarli ed inserirli in questa rubrica. Bene, credo di aver detto tutto, spero che questa novità vi sia piaciuta e ci rivediamo la prossima settimana!
Ah dimenticavo… il 18 e il 19 Marzo a Roma, ci sarà “Autori in Gioco” (o “AiG”), l’incontro nazionale per editori, autori ed inventori di giochi da tavolo, dove aspiranti autori porteranno i loro prototipi da far playtestare a chiunque voglia. Quest’anno ci sarò anche io con ben due prototipi: quindi se mi volete conoscere, mi troverete li – sono il tizio con gli occhiali al tavolo 14 – da sabato mattina fino al pomeriggio e probabilmente tutta la domenica.
Giochetti e Sfizietti 
2 pensieri su “Aggiungi un componente al tavolo 1: Schede riepilogative (Istanbul)”